Progetto

Alle pendici dell’etnico. L’offerta di lavoro degli immigrati

Descrizione

La questione dell’immigrazione è ormai una realtà presente anche nella nostra società. Dagli ultimi dati sul flusso migratorio, emerge che bisogna affrontare la tematica sotto le varie angolazioni del fenomeno. La ricerca realizzata nell’ambito del progetto I.S.I. - Integrazione Sociale degli Immigrati - POR FSE 2007/2013 della Regione Sicilia, ha inteso verificare la domanda di risorse qualificate da parte delle imprese catanesi che operano nei settori ristorativo e turistico-ricettivo.

Obiettivi

Verificare la domanda di risorse qualificate nel settore della ristorazione e del turismo catanese.

Contenuti

La ricerca ha coinvolto mediante le interviste 514 immigrati presenti a Catania e nell’hinterland, nei luoghi da loro maggiormente frequentati, dai Centri per l’impiego, alla Prefettura, allo Sportello unico immigrazione, l’Ufficio stranieri/Casa dei popoli, i sindacati, la Caritas, il Centro Astalli, l’Associazione Si.Ro., l’Ambulatorio immigrati dell’ospedale Cannizzaro, l’Associazione Accoglienza e Solidarietà, l’Ambulatorio di Psichiatria transculturale dell’ASP, il mercato e Piazza Cavour. Dal lavoro condotto, è emerso che l’inserimento occupazionale degli immigrati è prevalente nell’attività di cura e di collaborazione domestica, al quale poi, si aggiunge la quota notevole del piccolo commercio, con l’elevata presenza delle donne. Fra le varie etnie degli immigrati intervistati, il 47% risulta occupato, con prevalenza di cinesi, a seguire mauriziani, sri lankesi, europei dell’est. Fra gli occupati, il 58% si occupa della cura della persona, il 19% del commercio, l’8% di alberghi e ristoranti, il 79% svolge mansioni manuali non qualificate. Da segnalare, inoltre, il lavoro instabile (20%) e sopratutto il lavoro nero (30%), sul piano economico, circa 3 su 4 percepiscono al massimo 800 euro al mese, con la metodologia di inserimento degli immigrati nel mondo del lavoro su segnalazione dei loro connazionali. La ricerca ripercorre le tappe del fenomeno migratorio, e del difficile inserimento nella società e struttura italiana, in particolare del territorio catanese, dove si tenta di descrivere le potenzialità della domanda e dell’offerta di lavoro nell’ambito dei servizi alla ristorazione. Settore, quest’ultimo nel quale si offrono, spesso, mansioni dequalificate, ma che potrebbe divenire la chiave di volta per l’integrazione sociale, e per il rilancio dell’economia.

Docenti

Prof.ssa M.T. Consoli; Dott. M. Avola.

Tempi

2007 - 2013