Progetto

Assistenza sociale e informazione verso gli immigrati extracomunitari

Descrizione

Il LaPoss, da circa due anni ha attivato un servizio di Assistenza socio-sanitaria agli immigrati, in collaborazione con altri enti istituzionali locali, quali l'Azienda Ospedaliera Cannizzaro, la Croce Rossa Italiana Comitato Prov.le di Catania, l’Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele II e il Comune di Catania. Tale servizio ha sortito notevoli riscontri positivi nella città di Catania e nel suo immediato hinterland, in quanto ha rappresentato la concretizzazione a più fasi di una strategia unitaria volta a facilitare l'inserimento degli "immigrati extracomunitari" nel contesto locale di riferimento. Secondo quanto previsto dalla Circolare 04.08.2003 n. 10 dell'Assessorato al lavoro della Regione Sicilia, nell'ambito del Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie, si ritiene opportuno presentare la proposta di un progetto di "servizi agli immigrati", volto a "promuovere la diffusione delle informazioni" sui diritti degli stranieri in generale, attraverso il funzionamento di uno apposito sportello in sinergia con le iniziative comunitarie URBAN e EQUAL.

Obiettivi

OBIETTIVO GENERALE: Assicurare la continuità dei servizi erogati potenziandoli e attivare un percorso di formazione degli operatori al fine di assicurare all’utenza (immigrati extracomunitari regolari e irregolari) le informazioni e le abilità necessarie per un efficace e qualificata integrazione nel contesto locale. OBIETTIVI SPECIFICI: Potenziare, migliorando le prestazioni ad oggi erogate, i servizi di segretariato sociale e consulenza già disponibili al fine di promuovere la diffusione di informazioni sulla nuova normativa ed offrire la necessaria assistenza per favorire percorsi di “legalità”. Garantire, attraverso l’acquisizione e la traduzione in lingua araba, francese ed inglese della modulistica istituzionale (INPS, INAIL, Camera di commercio, Ufficio del Lavoro, Prefettura…) la facilitazione dell’accesso a percorsi  adeguati allo svolgimento di attività lavorative autonome e dipendenti ed il miglioramento delle relazioni con la popolazione residente.Incrementare le attività multimediali e multiculturali al fine di ridurre le barriere linguistiche e culturali attraverso uno scambio tra le varie comunità presenti sul territorio e tra queste e la popolazione ospitante; programmare, attraverso il collegamento con le rappresentanze delle comunità degli stranieri, momenti di scambio da realizzarsi presso l’aula multimediale (proiezione video, dvd, incontri, feste, dibattiti); Potenziare le dotazioni informatiche dell’Aula multimediale in modo da favorire l’acquisizione di abilità informatiche e altresì il mantenimento dei rapporti con la lingua e il contesto di appartenenza degli immigrati presenti sull’area; Favorire percorsi di formazione interculturale degli operatori che attualmente operano presso lo sportello garantendo l’acquisizione di abilità comunicative, progettuali e analitiche nonché la conoscenza su specifiche aree di intervento in materia di immigrazione (caratteristiche del fenomeno migratorio, consulenza legale, lavorativa etc..). Obiettivo principale dell’attivazione di questi percorsi è rendere gli operatori non solo "competenti”, ma soprattutto soggetti che facilitano la comunicazione tra gli immigrati e le istituzioni e le istituzioni tra loro in modo da strutturare legami interistituzionali sul territorio e incentivare lo scambio delle informazioni.

Contenuti

Oggi più che mai la presenza di immigrati nel nostro territorio rappresenta non un caso episodico e momentaneo ma una costante che sempre più va strutturandosi all’interno della nostra società. Pertanto una conseguenza naturale della nuova composizione della popolazione è quella della formazione di una futura società multiculturale. Certamente il raggiungimento di una società multiculturale in cui soggetti con diverse tradizioni, usi, e costumi, convivono nel rispetto l’un l’altro e nella comprensione reciproca, non è un risultato che può essere raggiunto senza un processo di adattamento e di preparazione di tutti i soggetti potenzialmente coinvolti. In tale ottica si è costatato che un ruolo determinante fondamentale può essere svolto da uno sportello dedicato agli stranieri in cui siano coinvolti a vario titolo e con diverse modalità tutti i soggetti pubblici e privati, coinvolti già nella precedente attività avviata dalla scrivente Facoltà. Pertanto lo sportello potrà diventare un punto di riferimento e di interconnessione tra le culture diverse fra i popoli immigrati e quelli residenti. Da queste premesse e con questi obiettivi l’azione proposta e meglio specificata nella scheda progettuale mira ad espletare degli effetti propulsivi ai fini della creazione di una società multiculturale in cui le popolazioni residenti interagiscano in pieno rispetto con gli immigrati che a loro volta si integreranno pienamente nelle località in cui si sono stabiliti. Ad ulteriore integrazione dell'azione di sportello si prevede inoltre l'attuazione di momenti di diffusione della conoscenza/approfondimento della nuova normativa in materia di immigrazione.

Destinatari

Extracomunitari presenti nel territorio del comune di Catania. Una particolare attenzione è rivolta agli immigrati residenti nell’area del centro storico che, secondo le rilevazioni dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Catania relative al 2001, risulta il quartiere dove risiedono più stranieri (Centro - San Cristoforo: 2901 extracomunitari su un totale di 6.965). Nell'ambito delle attività, tuttavia, saranno coinvolti tutti gli attori Istituzionali sia privati che pubblici che sono già in rete con il LaPoss e che svolgono ruoli e competenze specifiche in materia di immigrazione.

Tempi

2005 - 2006

Sede

LaPoss

Attività

I servizi che lo sportello attiverà ed offrirà saranno : Informazione ed orientamento: In quest'ambito lo sportello fornirà una "mappa" di tutte le istituzioni e le associazioni presenti nel territorio di riferimento, che possano fornire occasioni di integrazione culturale, di promozione delle culture di origine degli stranieri, limitando la potenziale emarginazione di questi soggetti. Inoltre si assicureranno agli stessi tutte le informazioni inerenti le varie pratiche burocratiche in materia di salute, lavoro, ecc… (anche attraverso l'utilizzo di internet); Socio-sanitario: In quest'ambito lo sportello attiverà un servizio di consulenza medica a richiesta o su segnalazione (settimanale) attraverso personale medico specializzato. Detta consulenza ha l’obiettivo di facilitare l'incontro dell'extracomunitario con le istituzioni del servizio sanitario nazionale, di facilitare l’accesso ai servizi socio-sanitarii e di migliorare la qualità stessa della vita della persona. Culturale: In quest'ambito lo sportello organizzerà periodicamente una serie di incontri che daranno la possibilità alla popolazione straniera di mantenere i rapporti con la lingua e il patrimonio culturale dei paesi di origine (proiezioni di film -cineforum-, diapositive, mostre fotografiche, ecc) fornendo opportunità di confronto diretto tra la facoltà, le istituzioni, gli enti locali e gli immigrati. Si prevede, inoltre, il potenziamento del servizio di internet point realizzato nell’aula multimediale.