Progetto

Laboratorio Urban

Descrizione

Il progetto rientra nell’ambito di un’azione più ampia e complessa che si propone di intervenire lungo quattro direttrici: A) Laboratorio Urban: attivazione ed utilizzo della sala multiculturale, della corte coperta e della sala multimediale; B) Intervento sulle condizioni igienico sanitarie e lo stato di salute della popolazione immigrata nell’area della Civita; C) Definizione e integrazione di una rete di servizi integrata a sostegno delle politiche per l’emersione e per l’incentivazione dell’attività imprenditoriale in area Urban; D) costituzione di un centro di supporto alla rete di servizi e di risorse del area interessata dagli interventi comunitari nonché di supporto organizzativo e tecnico alle linee di azione individuate dal progetto ed alle attività. Il fine ultimo di tutti gli interventi è l’incremento delle opportunità di integrazione lavorativa e sociale delle persone e delle famiglie di una vasta area della città di Catania (Civita) e del suo tessuto istituzionale, proponendosi di definire percorsi e modelli di integrazione compatibili con standard europei, nei costi e nelle conseguenze. L’azione adotta una strategia integrata che si articola su quattro temi principali (immigrati, sanità, servizi sociali e lavoro) ed assume contestualmente questi obiettivi e gli interventi progettati come problemi di ricerca ed occasioni di professionalizzazione della offerta didattica della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Catania. La strategia che tali progetti definiscono ed i risultati che essa si prefigge si pongono in particolare sintonia con politiche ed obiettivi comunitari, nazionali e regionali in materia di integrazione sociale.

Obiettivi

OBIETTIVO GENERALE: Fornire una struttura (multimediale, multiculturale) che dia la possibilità alla popolazione straniera di mantenere i rapporti con la lingua e il patrimonio culturale dei paesi di origine, di fornire opportunità di confronto diretto tra studenti, professori e utenti della biblioteca e immigrati, nonché   occasioni per approfondire la conoscenza dei contesti culturali di appartenenza, ed acquisire informazioni sugli immigrati e sulle loro esigenze di servizi e risorse. OBIETTIVI SPECIFICI: Costituzione di una associazione (di immigrati, docenti e studenti) finalizzata alla gestione di uno spazio di lettura ed incontro, nonché alla programmazione della attività da svolgersi sia nella sala multimediale che nella sala di lettura multiculturale; Rilevazione empirica e mappatura  della presenza e delle attività economiche, culturali e religiose delle comunità di immigrati nell’area.  

Contenuti

La valorizzazione del patrimonio culturale degli immigrati, così come la creazione di spazi ed occasioni per un effettivo scambio culturale tra la popolazione locale e quella extracomunitaria, non risultano aver assunto, nell’ambito delle politiche pubbliche finora attuate, una posizione prioritaria e dunque determinato interventi mirati e soddisfacenti. Le scarse risorse culturali a disposizione degli immigrati e le poche possibilità che essi hanno di mantenere, al di fuori delle relazioni interpersonali e comunitarie, rapporti con la lingua e il loro contesto di riferimento costituiscono un limite ad un’effettiva e piena affermazione dei diritti di cittadinanza. In particolar modo si rileva l’impossibilità per la popolazione immigrata di reperire nel territorio di Catania spazi, servizi e risorse che rispondano adeguatamente alle loro esigenze culturali. Una carenza, particolarmente avvertita è quella di un luogo di scambio ed incontro, uno spazio “comune” a studenti, popolazione dell’area in cui sorge il laboratorio Urban/Equal e popolazione immigrata. Le strategie di intervento della facoltà di Scienze Politiche e del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale, perseguendo l’obiettivo generale di contribuire all’integrazione sociale dei soggetti svantaggiati (Piano Urban), dovrebbero essere inserite nel contesto della naturale vocazione culturale dell’istituzione universitaria. Accanto alle iniziative di ricerca e di indagine rivolte al perfezionamento della conoscenza del fenomeno dei flussi migratori, la facoltà può rispondere in modo diretto e qualitativamente efficace alle esigenze legate alla tutela dell’identità degli immigrati e del loro patrimonio culturale. Un primo passo concreto in questa direzione è la creazione di una sala di lettura multiculturale e la fruizione della sala multimediale e della corte coperta da parte della popolazione immigrata.

Destinatari

Popolazione extra-comunitaria, ma coinvolgerà anche gli studenti dell’ateneo interessati ad approfondire la conoscenza delle lingua e delle culture delle comunità straniere presenti nel territorio, nonchè a tutti gli operatori sociali che si occupano di tale utenza.

Docenti

Prof. Carlo Pennisi; Dott.ssa Maria Teresa Consoli; Dott. Francesco Mazzeo Rinaldi.

Tempi

2002 - 2005

Sede

LaPoss

Attività

Realizzazione di una “sala di lettura multiculturale” emeroteca e videoteca con riviste e video in lingua originale delle comunità straniere presenti a Catania; Promozione della sala multimediale (Internet e TV satellitare) e corsi di formazione; Realizzazione di un catalogo tematico e per autore dei libri e articoli presenti in Biblioteca e di un sito Internet; Realizzazione di iniziative culturali (proiezioni di film (Cineforum); mostre fotografiche tematiche; scambi linguistici, etc) e di un Bollettino di informazione su queste attività la cui redazione spetta ai membri dell’associazione; Costruzione di una banca dati sulla popolazione immigrata presente sul territorio e sui servizi disponibili.