Senza fissa dimora, la “conta”si fa in strada
Senza fissa dimora, la “conta”si fa in strada
Comune, Università, Lapos e Fiopsd insieme per rilevare quante persone vivono in città in condizioni di grave disagio
abitativo. «Dai dati emerge solo il 10%: potrebbero essere molte migliaia» dice la coordinatrice Consoli
LA SICILIA